Meravigliosa passeggiata per chi vuole rilassarsi e lasciarsi stupire dai colori e dai riflessi che si disegnano sul lago. Partendo dalla spiaggia libera, la prima parte, detta “Strada dei pescatori”, è una strada sterrata percorribile anche con passeggini e carrozzine. In fondo al lago, nel punto più stretto, inizia un sentiero più tortuoso che costeggia l’altra sponda e che si addentra all’interno del Biotopo Canneto di Levico, un’area naturale protetta istituita nel 1988 dove trovano rifugio numerose specie faunistiche. Lungo il percorso troverete diverse panchine dove potervi riposare ed ammirare il paesaggio immersi nella natura. Il giro del Lago di Levico può essere percorso in qualsiasi stagione e non necessita di particolari attrezzature, se non di scarpe sportive comode per camminare.

Il Pizzo di Levico (1.908 m s.l.m) è una tappa da non perdere per chi soggiorna a Levico Terme perché offre un panorama mozzafiato su tutta la Valsugana. Dopo aver raggiunto in macchina il Passo Vezzena (1.402 m s.l.m.) ci si incammina prendendo la strada che sale in direzione del forte austro-ungarico Busa Verle. Una volta raggiunto il forte si procede dapprima su strada asfaltata fino al limitare del bosco e poi si continua sulla mulattiera che vi porterà in quota.

Passeggiata non impegnativa con partenza da località Compet (raggiungibile da Levico in macchina in circa 15 minuti). Questo percorso porta alla scoperta di numerose testimonianze della Prima Guerra Mondiale come trincee, gallerie, camminamenti e i vari punti di osservazione. Sulla cima del colle completamente sottoterra si trova il forte dove al suo interno si trovano le gallerie che collegano le varie stanze utilizzate durante la guerra dai soldati austriaci. Nella parte superiore del colle emergono le due cupole corazzate che erano armate con dei cannoni a difesa della linea austriaca. Da qui si ha una vista meravigliosa sui laghi di Levico e Caldonazzo.

Il Monte Panarotta (2.002 m.s.l.m.) sovrasta l’abitato di Levico a nord ovest. È possibile raggiungere la cima a piedi da Levico ma consigliamo questa escursione solo a chi è preparato fisicamente ed è munito di attrezzatura sportiva in quanto la passeggiata prevede 1.500 metri di dislivello positivo con uno sviluppo di circa 25 km. In alternativa, per chi lo desidera, è possibile avvicinarsi alla cima in macchina o con trasporto pubblico (durante il periodo estivo) fino a quota 1.800 m.s.l.m. per poi procedere a piedi verso la cima seguendo un percorso ad anello.